Riciclo dell’alluminio: sostenibilità e vantaggi all’insegna di un’economia circolare
- 3 Novembre 2025
- Posted by: Edo
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L’alluminio è un materiale estremamente prezioso per la transizione ecologica, grazie alla sua riciclabilità potenzialmente infinita e al ruolo chiave che ricopre all’interno dell’economia circolare.
In questo articolo scopriamo quanto è realmente sostenibile l’alluminio e qual è il processo di riciclo, quali sono i benefici ambientali ed economici del suo riutilizzo e come l’Italia si sta muovendo, tenendo conto delle nuove normative europee sul packaging (PPWR).
Quanto è sostenibile l’alluminio?
L’alluminio è uno dei materiali più sostenibili presenti sul mercato. Può essere riciclato all’infinito senza perdere le sue caratteristiche fisico-meccaniche, come malleabilità, conduttività, lucentezza e impermeabilità.
Questo significa che un imballaggio in alluminio, una volta raccolto correttamente, può rinascere come nuova lattina, componente automobilistico o elemento architettonico, contribuendo alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO₂.
Produrre alluminio partendo da materiali di riciclo consente un risparmio energetico del 95% rispetto alla produzione primaria. Un dato che evidenzia l’alto valore ambientale (ed economico) del recupero di questo metallo.
Come si ricicla l’alluminio?
Il processo di riciclo dell’alluminio si articola in diverse fasi:
- Raccolta: avviene attraverso la raccolta differenziata urbana o industriale;
- Selezione: nei centri di trattamento i rifiuti in alluminio vengono separati dagli altri materiali, solitamente tramite magneti, e pressati in balle;
- Fusione: a questo punto le balle di alluminio vengono fuse a una temperatura di circa 700°C in forni specifici;
- Colata e laminazione: infine, il metallo liquido viene colato in lingotti e trasformato in nuovi semilavorati.
Tale processo – efficiente e a basso impatto – consente di trasformare un rifiuto in nuova materia prima, pronta per essere reimmessa nel ciclo produttivo.
Perché riciclare l’alluminio? Vantaggi e benefici
I benefici del riciclo dell’alluminio sono numerosi:
- Ambientali: riduzione delle emissioni di CO₂, risparmio di energia e risorse naturali, abbattimento del volume dei rifiuti.
- Economici: abbattimento dei costi di produzione, creazione di nuove opportunità nella green economy, valorizzazione di un materiale strategico.
- Sociali: sviluppo di filiere sostenibili e incremento dell’occupazione nel settore del recupero e trattamento dei rifiuti.
Inoltre, riciclare l’alluminio aiuta a ridurre la dipendenza dall’importazione di materie prime e a creare un sistema produttivo più resiliente e circolare.
Economia circolare
Con il termine economia circolare definiamo un sistema economico in grado di rigenerarsi autonomamente, garantendo, dunque, anche un alto livello di ecosostenibilità. In quest’ottica possiamo definire la filiera dell’alluminio è uno dei simboli dell’economia circolare applicata.
La capacità di questo materiale di essere riciclato infinite volte, senza penalizzazioni qualitative, permette di creare un modello virtuoso dove il rifiuto non è più scarto, ma risorsa.
I risultati del 2024 in Italia
Nel 2024, l’Italia ha raggiunto traguardi importanti nel riciclo dell’alluminio. Secondo i dati del CiAl (Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio):
- Imballaggi in alluminio immessi nel mercato: durante il 2024 sono stati immessi nel mercato italiano 91.500 tonnellate di packaging in alluminio;
- Alluminio recuperato: sono state riciclate 62.400 tonnellate di imballaggi in alluminio, pari al 68,2% del mercato;
- Risparmio energetico: le quantità di materiale riciclato, hanno reso possibile un risparmio energetico pari a 197 mila tonnellate equivalenti di petrolio, evitando, quindi, l’immissione nell’atmosfera di 442 mila tonnellate di CO₂.
Questi numeri confermano il ruolo di leadership dell’Italia in Europa per quanto riguarda il recupero dell’alluminio.
Al passo con le normative: Alluminio riciclato e PPWR
Il nuovo Regolamento Europeo sugli Imballaggi (Packaging and Packaging Waste Regulation – PPWR) ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi, incentivando l’uso di materiali riciclabili e il contenuto di materia prima riciclata.
L’alluminio si inserisce perfettamente in questo contesto, grazie alla sua riciclabilità completa e alla possibilità di essere impiegato in packaging monomateriale, facilmente trattabile. Il PPWR promuove anche l’adozione di obiettivi di contenuto riciclato minimo, che l’alluminio è in grado di soddisfare senza compromessi sulla qualità.
Il nuovo regolamento rappresenta un’opportunità concreta per valorizzare materiali sostenibili come l’alluminio e creare filiere produttive sempre più responsabili e trasparenti.
Tirando le somme
Riciclare l’alluminio è una scelta strategica per l’ambiente, l’economia e la società. Con una filiera solida, un’elevata resa di recupero e normative sempre più orientate alla sostenibilità, l’alluminio si conferma un alleato fondamentale per il futuro circolare dell’Europa e dell’Italia.

